Ritmi e colori del Brasile

Se vi piace scoprire nuovi ritmi e melodie, seguite la scia delle nostra espressioni musicali.Non solo uno spettacolo dove si suona, ma dove la musica, unita può accentuare colori e parole delle canzoni. Le nostre proposte sono basate su un genere di musica chiamato forro. La Banda Favela propone brani suoi e alcune delle migliori canzoni di Luiz Gonzaga e della scuola nordestina (baiao, xote , xaxado, arrasta pè), non mancano pero il samba, olodum ed altri... Basandosi su una chiara filosofia di comunicazione e dialogo fra i componenti del gruppo, ricchi di espressività e emozione sempre aperti a qualunque forma di vera improvvisazione. Suoni, parole e assoli in una vera libertà artistico-musicale è quello che vi possiamo trasmettere.

Il Forró

Il forro, infatti, come il baião, nasce come musica rurale tipica di quella vasta zona interna del nord-est brasiliano, nota col nome di Sertão. Una zona che nessuno ha saputo descrivere meglio di José de Alencar e, in questo secolo, di Graciliano Ramos e João Guimarães Rosa (noti scrittori brasiliani). Nessuno ha saputo cantare meglio di Luis Gonzaga (1918-1989) e della sua fisarmonica che, infatti, costituisce Io strumento principale di tale musica. Una musica che era il mezzo d'espressione dei vaqueiros e dei cangaceiros, i terribili banditi che hanno dominato quelle terre fino ai primi decenni di questo secolo. Il forró, dunque, musica di chiara influenza indio-brasiliani, africana ed europei, negletta fino agli anni '50, quando la meritoria opera di Jackson do Pandeiro, vero nome José Gomes Filho, portò alla ribalta questo genere musicale contribuendo a rendere famose le canzoni di Luis Gonzaga. Da quel momento il forró ha goduto in Brasile della stessa attenzione dedicata ad altri generi musicali, fino ad un nuovo rinascimento negli ultimi anni promosso in. primo luogo da artisti baiani (nati in Bahia-BR.).
L'origine della parola forro, e controversa e ancora messa in discussioni per studiosi e musicisti. E' certo nata nel nord-est e negli anni 40 presentata nel sud del brasile. "FOR ALL" è la versione popolare d'origine inglese: le frasi erano scritte nelle porte dei saloni da ballo, dell'Inglese, arrivati in Brasile per la costruzione delle ferrovie all'inizio del secolo. La seconda versione e data dallo storiografo e ricercatore della cultura popolare Luis da Camara Cascudo, che dice parola originaria del termine africano "forrobodo", che significa festa, casino. Il forró, come tante altri ritmi è cambiato, mescolato e trasformato nel tempo.
I ritmi e danza del forro: baiao, xote, xaxado, coco, arrasta pé.